URSS MOST ENTERTAINING EXPORT

nes tetris box


Nella primavera del 1984 un ingegnere sovietico creava un videogioco basato su mattoncini colorati da incastrare tra di loro. Dopo aver venduto 125 milioni di copie in tutto il mondo in oltre 50 piattaforme di gioco, Tetris festeggia il suo 25 esimo compleanno ed e' ancora immensamente popolare.


Tetris aveva una grafica elegante ed era immediato da capire: il giocatore aveva a disposizione 7 tipi di mattoncini che cadevano da una torre e doveva incastrarli tra loro in modo tale da non raggiungere un'altezza troppo alta.
Il gioco era cosi' semplice che chiunque poteva farci una partita, anche se con l'avanzare del livello aumentava il grado di difficolta'.

"Venticinque anni dopo la gente ci gioca ancora su qualsiasi piattaforma. Questo perche' per moltissime persone Tetris e' il primo videogioco mai provato'', ha raccontato Pajitnov.

Tetris era diverso da tutti gli altri prodotti videoludici presenti sul mercato: prima di tutto perche' ci giocavano tanto gli uomini quanto le donne, fatto non comune negli anni '80. Il videogioco russo inoltre piaceva sia ai bambini che agli adulti.

L'altra grande differenza con i videogiochi rivali era l'origine: Tetris era un prodotto dell'Unione Sovietica.

Pajitnov lavorava per il suo governo e come cittadino russo non aveva alcun diritto di proprieta' intellettuale sul gioco che aveva appena creato.

Il governo dell'Unione Sovietica tuttavia nel 1989 dopo una serie di negoziati, cedeva la licenza di Tetris alla compagnia giapponese Nintendo, per promuovere il lancio della sua rivoluzionaria console portatile, il Game Boy.

NintendoGameBoyBox

"A quel tempo avevamo in tasca gia' alcuni giochi di successo come Super Mario, Zelda o Donkey Kong, ma - ha rivelato Minoru Arakawa, ex presidente di Nintendo of America e attuale presidente di The Tetris Company - pensavamo che non fossero granche' su Game Boy. Tetris invece era perfetto per il display piccolo e monocromatico della console portatile che stavamo per lanciare''.

Dopo pochi mesi per Nintendo il successo era evidente: 35 milioni di persone avevano comprato il Game Boy anche e soprattutto per giocare a Tetris. Il videogioco russo aveva creato un genere, i puzzle-game, e spianato la strada a decine di cloni e imitazioni.

Mano a mano che con gli anni il gioco diventava sempre piu' popolare, si moltiplicavano gli studi ad esso dedicati.

Nel 1991 uno studio della University of California dimostrava le differenze nell'attivita' cerebrale dei giocatori di Tetris a seconda del diverso livello di difficolta'.

Un'analisi dell'Universita' di Oxford pubblicata quest'anno ha rivelato che giocare a Tetris puo' ridurre i sintomi di disturbi derivanti da stress post-traumatico.

The Tetris Company, l'impresa che amministra i diritti al videogioco per conto di Pajitnov, ha affermato oggi che il gioco rappresenta tuttora il 10% dei prodotti videoludici per apparecchi portatili venduti negli Stati Uniti.

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